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Un grande benvenuto a tutti coloro che si troveranno a passare, anche solo per puro caso, sul blog, il nostro taccuino virtuale di ricette ed esperimenti culinari provati alla nostra tavola! Buon appetito!

Stefano e Veronica

Orario

"La scoperta di un piatto nuovo è più preziosa per il genere umano che la scoperta di una nuova stella" Anthelme Brillat-Savarin, Fisiologia del gusto, 1825.

venerdì 10 febbraio 2012

Frappe "astemie" all'arancia...



Buongiorno!
Tempo di carnevale anche per il nostro blog...con delle frappe "astemie" ...visto che abbiamo preferito sostituire il liquore con della spremuta d'arancia...perfette per i bimbi ma anche per i più grandicelli! :) La ricetta base è di Monica Bianchessi e l'ho presa dall'ultimo numero di Alice Cucina. Ci vuole un pò di tempo per prepararle ma ne vale la pena! Se poi come noi vi dividete i compiti, io ho impastato, Stefano ha fritto, sarà tutto più veloce! :)

Vi occorrono...
450 g di farina 00
2 uova e 2 tuorli
la scorza di 1 arancia non trattata
100 g di zucchero semolato
100 g di burro fuso
1 bicchierino di grappa (o come nel nostro caso di spremuta d'arancia)
zucchero a velo q.b.
olio di semi d'arachide q.b.
1 pizzico di sale
Noi abbiamo aggiunto anche 1 cucchiaino di lievito per dolci

Setacciare la farina in una ciotola, fare un incavo al centro ed unire le uova intere e i tuorli, la scorza d'arancia, lo zucchero semolato, un pizzico di sale, il burro fuso, il liquore e il lievito se lo aggiungete. Lavorare gli ingredienti prima con un cucchiaio di legno poi con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo. Lavorarlo per 5 minuti e dargli la forma di una palla che avvolgerete nella pellicola trasparente. Lasciare riposare in luogo fresco per almeno 30 minuti. Trascorso il tempo, stendere l'impasto in una sfoglia sottile da cui ricavare dei rettangoli con una rotella dentata. Praticare al centro di ognuno due tagli paralleli. Versare abbondante olio per friggere in una padella e quando avrà raggiunto la temperatura (quella ottimale sarebbe 170/180° ma noi, non avendo il termometro, ci siamo regolati ad occhio) friggere le frappe poche alla volta. Una volta dorate (basta pochissimo tempo per lato), scolarle su carta assorbente da cucina. Spolverizzare, infine, con dello zucchero a velo e servire.
Ps: alcune le abbiamo cotte anche al forno a 180° per 10/15 minuti circa ma, ovviamente, fritte sono tutt'altra cosa! :) Si conservano bene riposte in una scatola di latta.

7 commenti:

Dana ha detto...

Anche se astemie saranno profumatissime, bell'idea il succo d'arancia!

Natalia ha detto...

Che bella idea usare il succo al posto del classico liquorino.
Devono avere un profumo proprio buono.
CIao.

carla ha detto...

bella l'idea di sostituire il liquore,mica sempre lo abbiamo in casa,no?

Mascia ha detto...

Mi piace l'idea che siano astemie, anche se a me le frappe piacciono in qualsiasi modo ! Vi sono venute benissimo :-)

♫ ♪ Anna ♫ ♪ ha detto...

Appetitosissime!!
Bravissima un abbraccio Anna

Federica Simoni ha detto...

mmmmmmmmmm..davvero irresistibiliiiii!!!!!!baci!

matematicaecucina ha detto...

Ottime!